IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Perugia, approvato
con  regio decreto 20 aprile 1939, n. 1107 e successive modificazioni
e integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Viste  le  proposte  di  modifica  dello  statuto  formulate  dalle
autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Perugia;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte  in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il parere favorevole del  Consiglio  universitario  nazionale
del 23 luglio 1992;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi di Perugia, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso:
                           Articolo unico
  All'art.  33  relativo  al  corso  di  laurea  in filosofia vengono
aggiunti i seguenti insegnamenti complementari:
   bioetica;
   ermeneutica filosofica;
   filosofia della mente;
   filosofia dell'educazione;
   logica dei linguaggi naturali;
   propedeutica filosofica;
   psicopedagogia del linguaggio e dell'educazione;
   storia della filosofia islamica;
   storia della filosofia medievale ebraica;
   storia della filosofia moderna;
   storia della filosofia politica;
   storia della storiografia filosofica;
   storia della tecnica;
   teoria dei linguaggi formali.
  Il presente decreto  verra'  inviato  per  la  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Perugia, 14 ottobre 1992
                                                    Il rettore: DOZZA